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filetti di orata alla romagnola
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Filetti di orata alla romagnola (alla piastra con panatura di pangrattato)

Questi filetti di orata con panatura aromatizzata si cucinano in pochi minuti in una qualsiasi bistecchiera e sono deliziosi.
Piatto Secondi
Cucina Italiana
Keyword filetti di orata, orata, pesce
Preparazione 5 minuti
Cottura 3 minuti
Tempo totale 8 minuti
Porzioni 2
Calorie 450 kcal
Autore Gianni Polesello (https://www.mangiabevigodi.it)

Ingredienti

  • 4 filetti di orata
  • pangrattato q.b.
  • aglio in polvere q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.

Istruzioni

  1. Ungere i filetti di orata e cospargerli dapprima con aglio in polvere, pangrattato e un po’ di sale.
    cospargere i filetti di orata con pangrattato
  2. Spruzzare i filetti panati con un buon nebulizzatore per olio (vedi il mio) oppure ungerli semplicemente con un filo d’olio (in questo caso aumenteranno un po’ le calorie perché si finirà per utilizzare un po’ più olio).

    ungere i filetti di orata
  3. Cuocere i filetti su una bistecchiera (vedi quella che uso io) a fiamma media per circa 3 minuti per lato. NB: grigliare prima il lato senza pelle e successivamente girare i filetti una volta sola.

    orata sulla bistecchiera
  4. Trasferire nei piatti e servire.
    Orata alla romagnola

Video ricetta

Note

L’usanza di cospargere i filetti di pesce con pangrattato (ed eventuali aromi) è tipica delle zone costiere di Emilia Romagna e Marche. Circa la panatura da utilizzare non vi è una ricetta univoca e dipende un po’ da usanze, tradizioni e abitudini locali. Molti ad esempio sono soliti ungere e aromatizzare il pangrattato prima di distribuirlo sul pesce, altri usano il prezzemolo, ecc. Non me ne vogliano perciò i romagnoli se mi sono discostato un po’ dalle loro abitudini e ho fatto un po’ di testa mia. Personalmente:

  • non ho usato prezzemolo nella panatura perché trovo che il gusto del prezzemolo renda in generale meglio a crudo (e così non corro neanche il rischio di bruciarlo);
  • mi sono limitato a spruzzare una minima quantità d’olio prima sui filetti e poi sopra la panatura, trovo che la pietanza ne abbia guadagnato in leggerezza rispetto ad ungere prima la panatura;
  • ho usato aglio in polvere perché lo trovo più pratico in questa specifica preparazione. Ha infatti la stessa granulometria del pangrattato e si presta bene a fare un tutt’uno con quest’ultimo.