Coscia di tacchino al forno con patate
Ingredienti
- 2 cosce di tacchino
- 5-6 patate
- 200 g pomodorini datterino
- 3 foglie alloro
- 1 rosmarino q.b.
- aglio in polvere q.b.
- olio q.b.
- pepe q.b.
- sale q.b.
Istruzioni
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Metti dell'alloro nell'acqua bollente salata. Fai bollire le cosce per circa 40 minuti.
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Taglia a pezzi le patate. Cospargile con sale, pepe, rosmarino e aglio in polvere. Aggiungi olio e mescola.
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Trasferisci le patate in una teglia. Dopo 40 minuti di bollitura unisci le cosce alle patate.
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Pratica delle incisioni per facilitare la cottura.
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Aggiungi sale, pepe, aglio in polvere e un filo d'olio. Infila rosmarino nei tagli e inforna a 200 °C per 30 minuti.
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Taglia i pomodorini.
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Dopo 30 minuti gira il tacchino e le patate. Inforna per altri 30 minuti.
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Quando mancano 15 minuti unisci i pomodorini. Inforna quindi nuovamente per terminare la cottura.
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Sforna le cosce di tacchino con patate. Buon appetito!
Video ricetta
Note
Consigli
- La bollitura velocizza il tempo di cottura che altrimenti sarebbe molto più lungo.
- Se hai tempo e se hai una slow cooker puoi sostituire la bollitura con 5 ore di cottura in modalità high. Il risultato sarà ancora più buono.
- Lascia la pelle attaccata alle cosce. Eviterà che la carne si disidrati troppo.
Varianti e alternative
Puoi sostituire le spezie che ho impiegato con altre spezie di tuo gusto.
Puoi seguire questa ricetta anche per gli stinchi di maiale.
Vuoi un’alternativa? Prova la coscia di tacchino nella slow cooker.
Conservazione
Puoi conservare la coscia di tacchino al forno con patate in un contenitore ermetico in frigorifero per un paio di giorni. Puoi poi scaldare il tutto in forno o friggitrice ad aria a 150 °C per una quindicina di minuti.
Che vino abbinare
Abbiamo qui un piatto ricco e avvolgente, con una carne morbida e succulenta e il gusto rustico delle patate al forno. Per valorizzare questi sapori, vedrei bene un vino rosso italiano di medio corpo e buona freschezza, capace di bilanciare la rotondità del piatto. Rimanendo in Veneto, un buon Valpolicella potrebbe essere l’ideale.